PLACCHE TERAPEUTICHE

A molti Pazienti che presentano una apparente buona occlusione e disclusione (apertura e chiusura della bocca), vengono spesso comunque riscontrate abrasioni, paradontopatie dentali e patologie a carico dell’ATM (Articolazione Temporo-Mandibolare).
Frequentemente queste persone lamentano cefalee, disturbi e dolori alla dentatura o nei muscoli facciali sopratutto al mattino al risveglio o durante periodi particolarmente stressanti.
Questo si verifica perchè durante il sonno o quando le difese neurologiche sono meno attive, negli stati ansiosi, le interferenze dentali alterano l’equilibrio provocando stati dolorosi, in stato di coscienza invece i dolori si attenuano, a volte fino a scomparire, perché si evitano coscientemente le interferenze dentali.

Lo scopo delle Placche Terapeutiche è dunque quello di:
- Ripristinare il sistema di stabilità e protezione delle arcate dentarie, assicurando la migliore posizione mandibolare possibile, attenuando o eliminando del tutto, l’effetto dolente di parafunzioni o di patologie funzionali, anche in situazioni di bocche apparentemente sane.
- Mettere a riposo l'articolazione temporo-mandibolare, favorendo una posizione più naturale ed equilibrata della mandibola.
- Come trattamento al bruxismo, il classico digrignamento dei denti e il serramento della mandibola, che può essere la causa dei disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare.
Le Placche Terapeutiche sono interventi economici che offrono, oltre alla fase terapeutica, anche l’enorme vantaggio di simulare l’effetto di altri tipi di trattamento protesici irreversibili, più invasivi e costosi, per la modificazione dell’assetto dentario.